Ho visto La gente della mia età andare via Lungo le strade che non portano mai a niente Cercare il sogno che conduce alla pazzia Nella ricerca di qualcosa che non trovano nel mondo che hanno già Lungo le notti che dal vino son bagnate Dentro le stanze da pastiglie trasformate Lungo le nuvole di fumo, nel mondo fatto di città, Essere contro od ingoiare la nostra stanca civiltà E un Dio che è morto Ai bordi delle strade Dio è morto Nelle auto prese a rate Dio è morto Nei miti dell'estate Dio è morto. Mi han detto che questa mia generazione ormai non crede In ciò che spesso han mascherato con la fede Nei miti eterni della patria o dell'eroe Perché è venuto il momento di negare tutto ciò che è falsità Le fedi fatte di abitudini e paura Una politica che è solo far carriera Il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto L'ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto E un Dio che è morto Nei campi di sterminio Dio è morto Coi miti della razza Dio è morto Con gli odi di partito Dio è morto. Ma penso Che questa mia generazione è preparata A un mondo nuovo e a una speranza appena nata Ad un futuro che ha già in mano, a una rivolta senza armi Perché noi tutti ormai sappiamo che se Dio muore è per tre giorni E poi risorge In ciò che noi crediamo Dio è risorto In ciò che noi vogliamo Dio è risorto Nel mondo che faremo Dio è risorto Dio è risorto
E' davvero uno strano periodo! Mi sforzo di pensare a qualcosa da raccontare ma proprio non ce la faccio... Sinceramente non so cos'è... Mi sento così lontana dalle parole e in esse non trovo quello che voglio e non trovo sfogo e non trovo me. Cerco nelle parole degli altri un senso... in una poesia, nel testo di un canzone. Ma ho difficoltà a trasformare quello che provo io, in parole, e l'unico modo che ho, che ho sempre avuto e che spero di avere ancora per molto, è... cantare cantare cantare e ancora cantare. Sì, come piace a me, a modo mio, che non somiglia a nessun altro, che può non piacere o non essere compreso. Ma se arriva a qualcuno qualcosa, allora è qualcosa di mio, di profondamente mio, e le parole non lo possono spiegare: è l'essenza di me, la mia verità, che so dare forse solo così, in quei magici momenti che credo mi salvino, ogni volta, sempre.
Tutto questo tempo a chiedermi Cos'è che non mi lascia in pace Tutti questi anni a chiedermi Se vado veramente bene Così come sono Così Così un giorno Ho scritto sul quaderno Io farò sognare il mondo con la musica Non molto tempo dopo quando mi bastava Fare un salto per Raggiungere la felicità E la verità è Ho aspettato a lungo Qualcosa che non c'è Invece di guardare il sole sorgere Questo è sempre stato un modo Per fermare il tempo la velocità I passi svelti della gente La disattenzione Le parole dette Senza umiltà Senza cuore così Solo per far rumore Ho aspettato a lungo Qualcosa che non c'è Invece di guardare Il sole sorgere E miracolosamente non Ho smesso di sognare E miracolosamente Non riesco a non sperare E se c'è un segreto E' fare tutto come Se vedessi solo il sole Un segreto è fare tutto Come se Fare tutto Come se Vedessi solo il sole Vedessi solo il sole Vedessi solo il sole E non Qualcosa che non c'è