28 ottobre 2009

Per tutti noi!

Fiorella Mannoia nel suo concerto ha cantato anche diverse cover tra cui questa interpretata da The Rokes, che sto per proporvi. E' stato un momento di ottimismo tale che mi è venuta voglia di dedicarla a tutti Voi (anche a me) e in particolare a chi ha vissuto o vive un momento così difficile che gli sembra di aver smarrito la speranza...
E' la pioggia che va
(Lind - Mogol)

Sotto una montagna di paure e di ambizioni
c'è nascosto qualche cosa che non muore.
Se cercate in ogni sguardo dietro un muro di cartone
troverete tanta luce e tanto amore.
Il mondo ormai sta cambiando
e cambierà di più,
ma non vedete nel cielo
quelle macchie di blu:
è la pioggia che va,
e ritorna il sereno.
Quante volte ci hanno detto sorridendo tristemente,
le speranze dei ragazzi sono fumo.
Sono stanchi di lottare e non credono più a niente
proprio adesso che la meta è qui vicino.
Ma noi che stiamo correndo
avanzeremo di più,
ma non vedete che il cielo
ogni giorno diventa più blu:
è la pioggia che va
e ritorna il sereno,
è la pioggia che va
(e ritorna il sereno)
Non importa se qualcuno sul cammino della vita
sarà preda dei fantasmi del passato,
il denaro ed il potere sono trappole mortali
che per tanto e tanto tempo han funzionato.
Noi non vogliamo cadere,
non possiamo cadere più in giù,
ma non vedete nel cielo
quelle macchie di azzurro e di blu:
è la pioggia che va,
e ritorna il sereno
è la pioggia che va,
e ritorna il sereno
è la pioggia che va.

2 commenti:

Nik ha detto...

E' vero. Alle volte sembrano solo canzoncine un pò ingenue ma a rileggerle (cioè senza cantarle) scopri che il messaggio c'è. Forse raccontato, questo si, in maniera un pò ingenua ma era quella sana, fresca e (sopratutto) speranzosa ingenuità che poi è stata la forza di chi in quegli anni ha iniziato a cambiare il mondo. Forse oggi manca proprio la freschezza e la speranza di quei tempi.
Io l'ho sentita cantare proprio dai Rokes che erano ospiti del mio paesello per una festa patronale. Avrò avuto 14/16 anni ma me li ricordo benissimo perchè veder suonare un vero "complesso" (allora si definivano così i gruppi) rafforzò in me la voglia di saper suonare qualche strumento musicale.
Grazie.
E grazie pure per la mail di incoraggiamento che mi avete mandato.
Ciao ciao a tutti

Sabrina ha detto...

Grazie, questo post è incoraggiante e ci voleva proprio!!!
tvb