- Ideato da
- Pina InMusica
Il nostro intento principale è quello di risultare sempre gradevoli
all'ascolto e di creare la giusta atmosfera a seconda delle
occasioni. E' importante per noi adeguare il repertorio al gusto del
pubblico presente, che è chiaramente diverso di volta in volta, così
come il modo e il volume. Ciò si ottiene grazie alla lunga
esperienza e alla osservazione attenta! Ad esempio per una serata
tranquilla o durante un pranzo nuziale, quando le persone
chiacchierano amabilmente, è nostra abitudine esibirci ad un volume
che sia di sottofondo. Nei momenti topici, ad esempio il Ballo
degli Sposi, una dedica particolare o quando c'è da fare baldoria e
divertirsi, il volume cambia e si coinvolge il pubblico. Inoltre, ci
appassiona l'arrangiamento vocale e la fusione delle voci (solista e
coro), che danno alla canzone un tocco di originalità, senza
imitazione alcuna.Il nostro Pianobar è sempre e comunque
espressione di quello che siamo e sentiamo. Lo scopo è quello di
emozionarci e di conseguenza trasmettere agli altri quella emozione,
divertirci e far divertire!
6 commenti:
Io purtroppo conosco solo Whitney... è fantastica!!Magari una di queste sere mi fai ascoltare una canzone di qualche altra cantante...ok? bacibà
Sono contenta che sei riuscita finalmente a pubblicare questo famoso post sui tuoi primi "amori"....so che era in cantiere da tanto e finalmenre ho il piacere di leggerlo e chissà...approfittare per prendere qualche spuntino...e NON mi riferisco al ciboooo! Che fame! Sigh sigh! Scherzo!!!
Anche io come Cocò conosco solo Whitney ma d'altronde noi siamo di un'altra generazione.
Dal punto di vista "musicale" (solo musicale intendo) io adoro lo splendido sassofono di Kenny G e soprattutto "Havana", dolcissima e malinconica allo stesso tempo! Per quanto riguarda invece le "voci" al momento non me ne viene neanche una....quindi ci penso un pò e ti faccio sapere!!! Dunque, alla prossima puntata!!! Hihihih CIAO TESORAAA, kiss, coccole!
Sei giovinetta e così gli anni 80
sono stati i tuoi anni.
Essendo leggermente più vecchio io invece sono legato alla generazione dei cantautori e così,pur apprezzandone le voci,non sono mai riuscito ad appassionarmi alle cantanti che hai citato probabilmente perchè solo "interpreti".Nel mio cuore ho Carol King e "Tapestry" e questo nonostante sia stato fidanzato con Sade per una decina d'anni (peccato che lei non lo sapesse).Al Jarreau poi,se ci pensi bene, probabilmente è un extraterrestre.La Casale delle origini mi piace tantissimo perchè riesco a cogliere nelle inflessioni della voce le sue emozioni e quindi mi rende partecipe.Così non è con le americane.Probabilmente perchè non si possono capire fino in fondo se cantano come cantano ovviamente in inglese.Mi dirai che anche la King (che poi si chiama Klein)canta in inglese.Giusto.Ma sapendo che cantava idee sue mi veniva voglia di andarmi a tradurre i testi.(questo negli anni 70).
Mi dirai anche : e a mmè che me n' importa? Niente. Volevo partecipare.
beati quelli della tua generazione...la mia (1984) è cresciuta con max pezzali...anche se quella che va peggio è la generazione di qualche anno fa, quella che sta crescendo cn Gigi D'alessio...poveri loro
Francesco
http://fradant.blogspot.com/
Mi spiace non conoscere molti di questi artisti citati, ma se hanno aiutato te a diventare una cantante cosi energica e musicale vuol dire che sono state delle buone muse.
Un'artista attuale che apprezzo molto è elisa..una voce emozionante.
http://mark-be.blogspot.com/
ciao Pina forse non conoscerò tutte queste cantanti ke sicuramente saranno tutte brave..ma x me l'unica ke mi fà veramente emozionare sei tu!!SEI MITICA CONTINUA COSì...ti voglio bene un grande bacio la tua cara nipotina Vale
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